Avete mai sentito parlare del drift trike? Qualcuno di voi sicuramente si, altri forse no. Il drift trike elettrico è un’alternativa alla moto elettrica e può essere usata a seconda del modello sia dai bambini che dalle persone adulte. Il drift trike è utilissimo per far muovere i bambini e farli contemporaneamente divertire tanto, migliorandone i riflessi e l’equilibrio. In questo articolo vi daremo meglio di conoscere questo mezzo e capirne le differenze con la bicicletta.
Per prima cosa è bene precisare la struttura del drift trike e capire come funzionano. Il drift trike è una sorta di triciclo ma in versione elettrica. Il suo funzionamento è legato all’utilizzo di una batteria e quindi non essendo veicoli che emettono anidride carbonica nell’atmosfera sono da considerarsi sicuri e atossici, completamente ecologici. Inoltre sono divertentissimi da usare e in alcuni casi molto più divertenti dei tricicli tradizionali. Naturalmente rispetto ai tricicli tradizionali non possono essere utilizzati dai bambini di 18-24 mesi ma proprio per una questione di sicurezza e di struttura del drift che comunque non si adatterebbe mai alla corporeità di un bambino.
Conosciamo i drift trike
Come i tricicli tradizionali, i drift trike sono veicoli ma in una versione più complessa e sofisticata. Garantiscono stabilità e un potenziale di intrattenimento altissimo perché sono estremamente divertenti da usare. I bambini sul drift trike imparano a sviluppare moltissime competenze ed acquisire una buona forma di auto stima, prendendo confidenza con i mezzi a due e tre ruote. La coordinazione e l’equilibrio proprio come nel triciclo tradizionale sono capacità che vengono affinate sul drift trike ma in un’esperienza di gran lunga migliore e diversa. Naturalmente acquistando un drift trike per i più piccoli, occorre prestare attenzione ad alcuni particolari, soprattutto se si tratta di bambini e non di adulti. I materiali del drift come anche i tempi di ricarica della batteria e tutti gli aspetti che riguardano il triciclo elettrico sono da considerare tutti caso per caso.
Il drift trike può essere fatto con i pedali oppure elettrico. le versioni elettriche sono molto più semplici da gestire e da manovrare rispetto alle altre e possono essere date anche ai bambini. L’età giusta per proporre un drift trike al bambino qual è? Certamente fino ad adesso avrete letto che i tricicli tradizionali hanno una fase ideale di età che va dal 1° anno al 5°, momento in cui è conveniente passare alla bicicletta. Ma oltre alla bicicletta, si può benissimo passare al drift trike che è totalmente diverso dalla bicicletta e sicuramente non si può dire la sostituisca.
Il drift trike può essere utilizzato verso i 5 o 6 anni per la prima volta; certamente non prima. Il motivo per cui prima di questa soglia non è consigliabile utilizzare la drif bike è che i bambini devono manovrare un triciclo di cui hanno pienamente il controllo e grazie al quale riescono a sperimentare le proprie capacità di salire i gradini, sterzare e prendere la direzione giusta, acquisendo sicurezza anche nel mantenere la postura corretta sul sedile del triciclo.
Il momento migliore per utilizzare un drift trike
Naturalmente verso i 5 o 6 anni, il bambino è pronto, soprattutto se ha già utilizzato un triciclo precedentemente. Questo però non esime dal prendere precauzioni. Il design a tre ruote del triciclo elettrico è già evidentemente una garanzia di stabilità. Oltre a questo però è opportuno assumere alcuni comportamenti per impedire brutte cadute e scontri. Innanzitutto bisogna che i bambini indossino sempre il casco, le ginocchiere e le gomitiere. Questi tre elementi proteggono moltissimo il bambino e fanno stare più tranquilli i genitori. Un altra precauzione molto valida è quella di scegliere con cura il luogo fisico dove il bambino dovrà utilizzare il drift trike.
Questo necessita di superfici lisce e di pochi ostacoli come marciapiedi o peggio posti molto affollati quali mercati e piazze. Meglio piste ciclabili o comunque strade isolate. Molto importante evitare anche le strade: ricordatevi che si tratta di veicoli elettrici e che in quanto tali non sono portati a raggiungere le velocità cui vanno i mezzi su strada. Il drift è un veicolo elettrico e la velocità sarà regolata dal bambino in base alla sua esperienza e al suo grado di sicurezza. In genere il massimo della velocità di un drift trike per bambini è di 12-15 km /h mentre i drift per adulti giungono fino a circa 20 km/h. In ogni caso, come si può facilmente intuire non è possibile offrire questo mezzo a bambini troppo piccoli.
Vantaggi e svantaggi del drift trike in sintesi
Vantaggi:
- Ecologico
- Comodo e poco rischioso
- Consuma poca batteria e dura tanto
- E’ semplice da utilizzare
- Esiste nella versione per adulti e per bambini
- E’ divertente da usare
Svantaggi:
- Richiede superfici lisce e luoghi quasi isolati per essere utilizzato
- E’ ingombrante
- Necessita di un tempo di ricarica
Batteria e motore di un drift trike
Come abbiamo già accennato, il drift trike è un mezzo che sfrutta l’energia data da una batteria. Maggiore sarà la capienza della batteria, ossia più grandi sono le batterie, maggiore sarà il tempo di utilizzo e di autonomia del triciclo elettrico. Quando acquistiamo un triciclo drift trike, consideriamo i due valori che ci vengono forniti: una batteria a 46 V-10Ah, presenterà un’autonomia di 46 Km poiché è sufficiente moltiplicare i Volt per gli ampere. In genere possiamo trovare sia drift trike che durano un’ora, sia tricicli elettrici che hanno un‘autonomia di 3-4 ore.
Differenza con la biciletta
La bicicletta, è uno dei mezzi più conosciuti e quindi non merita qui una grande e dettagliata spiegazione come invece risulta imprescindibile nel caso dei drift trike. La bicicletta è uno dei primi veicoli che vengono dati al bambino quando raggiunge i 5-6 anni. Ma rispetto al drift trike ha delle modalità di funzionamento e un modo talmente diverso di far vivere l’esperienza, che non può essere paragonata alla bicicletta. Sicuramente se avete bambini avventurosi a cui piace provare esperienze nuove e ai quali non spaventano mezzi del genere, si può provare a farglieli testare. La bicicletta è un mezzo più semplice, meno sofisticato che si muove grazie all’energia impressa dalle gambe della persona e non da una batteria. Il drift trike è più un divertimento e non si può definire un’attività sportiva vera e propria, quale invece la bicicletta che coinvolge il corpo in maniera differente.